Miguel’s jungle tour !
L'equipaggio Narwal, incontrato durante una passeggiata al Castello San Bernardo, ci propone di accompagnarlo nella giungla. Allora, in rotta per il passaggio del canale di Panama, facciamo una scappatina verso le capanne di Miguel.
Miguel , un personaggio robusto conquistato da lungo tempo dall'arte della sopravvivenza in mezzo alle tarantole, i coccodrilli ed i giaguari. Un basco esiliato da molti anni in mezzo alla foresta, ad un'ora di cammino dalla prima strada carrozzabile , in punta ad una collina dove è' un piacere, la sera al tramonto, soffermarsi ad osservare i tucani ed i pappagalli.
Ci mostra una parte del suo universo, beviamo l'acqua delle liane, assaggiamo il cuore di palma tagliato durante il cammino, identifichiamo le tracce degli armadilli, ci mostra un tipo di formica gigante la cui puntura è' peggiore, sembrerebbe, a quella del terribile scorpione nero.
I bambini s'intendono a meraviglia con i loro omologhi anglofoni, Cole e Cooper dell'equipaggio Tribe, ed anche noi adulti.
Emergiamo all'alba dalle nostre capanne per osservare gli uccelli e gustare delle eccellenti crêpes preparate dal nostro uomo della giungla . Miguel realizza davanti ai nostri occhi un pesciolino di avorio vegetale. Abbiamo il privilegio di imparare ad intagliare un seme di tagua , prima di ridiscendere lungo la giungla ,attraversare la riviera ed imbarcare tutti bagnati sull'espresso dai colori tipicamente locali: conduttore con il telefonino scocciato all'orecchio , acceleratore scocciato al suolo , la mano scocciata al clacson ; lungo il corridoio ci intasiamo come possiamo con i nostri zaini ed i nostri figli ... Fino a Colon !
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